Creare il nostro luogo anche quando pensiamo non sia possibile

Il Podcast “Hai detto Feng Shui?” è uscito un mese fa. Sei puntate sono online e tante altre ancora devono uscire.

Già mi state scrivendo, per avere spiegazioni, consigli, idee…e questo per me è un grandissimo successo. Sapere che tante persone come me hanno a cuore il proprio luogo nell’ottica di creare benessere per se stessi.

Mettendo in ordine i pensieri e le necessità riscontrate fino ad ora, quello che è emerso è che la leva che spinge ad avvicinarci a questo approccio/filosofia abitativa è l’esigenza di creare casa, anche dove casa non c’è, o ne vorremmo un’altra ma non ne abbiamo la possibilità.

Insomma, star bene dove pensiamo non sia possibile. Ma c’è rimedio a tutto!

Dico sempre, che non siamo condannati all’insoddisfazione, possiamo imparare a creare un ambiente, il nostro ambiente, che sia in linea con chi siamo profondamente ed intimamente, in linea con i nostri desideri e obiettivi di vita.

Che sia una casa, un luogo di lavoro, oppure una stanza in condivisione possiamo e dobbiamo renderla il luogo migliore per noi, perché la “casa” è lo spazio mentale ed emozionale nel quale permettiamo a noi stessi di essere “noi stessi”!

Per chi avesse già ascoltato le prime puntate, sa che la prima cosa da fare è applicare la Mappa di Bagua sulla planimetria del nostro spazio, casa o stanza che sia; e analizzare come sono rappresentate le Aree energetiche. Poi viene da se l’analisi della nostra situazione di vita rappresentata sempre nel nostro luogo.

Insomma un lavorone, ma dopo saremo in grado di creare un luogo che è la miglior rappresentazione di noi stessi.

Intanto grazie per il calore e ila fiducia che mi state trasferendo!

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