Colori e Feng Shui: quali scegliere

Il colore è uno degli strumenti più potenti del Feng Shui, perché modifica l’energia percepita di uno spazio e influisce direttamente su umore, benessere e vitalità. Ogni colore ha un significato specifico, è associato a un elemento naturale e a una zona della mappa Bagua (la mappa energetica della casa).


Cosa rappresentano

Iniziamo con il capire quale significato simbolico ha ogni colore, al fine di analizzarne le conseguenze sul Feng Shui e sulla nostra vita.

Il Rosso rappresenta la fiducia in noi stessi

L’Arancione l’autonomia e il senso pratico

Il Giallo il coraggio, l’intraprendenza e il potere personale

Il Verde il rispetto per sé e per gli altri

Il Blu il desiderio di staccarsi dal conosciuto

L’Indaco l’esplorazione e la creazione

Il Viola il senso profondo dell’esistenza

Ma cosa significa tutto questo associato al Feng Shui?

Colori e Energia

Vediamoli associati alle aree energetiche presenti nella Mappa di Bagua:

 All’Area 1 (Carriera e Lavoro) è associata l’energia dell’Acqua e corrisponde al colore Blu, il colore del cielo e del mare, che per questo richiama l’infinito, lo sconfinato e anche la profondità dell’essere. Possiamo dire che il Blu è il colore universalmente preferito dalla maggior parte degli uomini e delle donne.

 All’Area 2 (Relazioni affettive) è associata l’Energia della Terra e corrisponde al colore Marrone; è simbolo di passività e accoglienza, quindi rassicurante e connesso al riposo; indica anche rigenerazione poiché la terra rinnova la vita.

 All’Area 3 (Famiglia d’origine/Avi) è associata l’Energia Legno e corrisponde al colore Verde: il colore della clorofilla che dona le sue tinte a tutta la vegetazione del pianeta. Il verde è il simbolo della vita biologica e organica legata alla Terra.

 All’Area 4 (Ricchezza e Denaro) è associata l’Energia Legno e corrisponde al colore Verde.

L’accostamento del Verde alla ricchezza si può ritrovare ad esempio nelle espressioni “essere al verde” o nel verde del panno dei tavoli da gioco.

 All’Area 5 (Famiglia e Salute) è associata l’Energia Terra e corrisponde al colore Arancione. E’ un colore che esprime gioia, simpatia, entusiasmo e partecipazione, tendendo a mettere in contatto le persone, per questo favorisce la buona comunicazione.

 All’Area 6 (Amici Utili e Aiuti Esterni) è associata l’Energia del Metallo e corrisponde al colore Rosa: un colore che calma l’aggressività, lo stress e gli istinti impulsivi. Il rosa è segno di un’allegria riservata e introspettiva. A quest’Area, però, sono associati altri 2 colori: il Bianco e l’Oro

 All’Area 7 (Creatività e Nuovi progetti) è associata l’Energia del Metallo e corrisponde al colore Nero. Il nero richiama il caos e il conseguente processo di creazione. Esibisce un aspetto legato al potere e alla seduzione Anche l’Argento è associato a quest’Area, colore associato alla luna e alle sue fasi

 All’Area 8 (Coscienza di sé e Saggezza) è associata l’Energia della Terra e corrisponde al colore Giallo: è un colore che stimola ed esalta, come la luce del sole che scalda. E’ importante usarlo quando si è stanchi o depressi, perché incoraggia a lavorare per obiettivi chiari e concreti, mettendo di buon umore.

 All’Area 9 (Fama e Visibilità) è associata l’Energia del fuoco e corrisponde al colore Rosso. Il colore simbolo di tutti i colori, il più autorevole e forte. Legato da sempre alla fiamma del fuoco e a tutto ciò che è legato alla sua simbologia; è la scintilla vitale. Il rosso resta associato al potere, all’azione, alla passione, sessualità e stimolo, il che lo rende pericoloso, se non gestito, perché può avere effetti nocivi come ansia, ira, rabbia e aggressività

 

Come usarli

 Vorrei fare una premessa…lo ripeterò anche di seguito: è importante utilizzare sempre i colori nelle loro declinazioni più chiare per creare una palette cromatica delicata e armoniosa, con l’obiettivo di stimolare il benessere in un ambiente.

Se volete usare colori accessi fatelo con piccoli complementi, oggetti, come ad esempio vasi, dipinti, ecc… che possono essere facilmente sostituibili.

 

Il Blu. Il Feng Shui lo consiglia belle declinazioni più chiare, ma non in tutti gli ambienti (e con moderazione nell’Area dell’Energia Fuoco).

In cucina può provocare perdita di appetito o addirittura malesseri dell’apparato digestivo; in soggiorno crea armonia, ma anche tristezza e malinconia; in camera da letto è consigliato per le sue peculiarità di relax e riposo.

Il marrone. Anche qui nelle sue tonalità più chiare, è consigliato in tutti gli ambienti sia abitativi che lavorativi.

In cucina stimola la voglia di cucinare; in soggiorno aumenta la convivialità e il relax; in camera da letto induce il riposo, migliorando la qualità del sonno; negli ambienti di lavoro è indicato nei negozi e nei locali che vogliono evocare il rispetto delle tradizioni.

Il Verde. In cucina stimola l’appetito e la digestione; in soggiorno mette a proprio agio, ispira fiducia e benessere; in camera da letto, riduce ansia e stress, fa abbassare la pressione sanguigna, rivitalizzando l’organismo e donando sollievo e calma.

 L’Arancione. In cucina stimola la buona cucina e il buonumore; in soggiorno incoraggia il benvenuto e la convivialità, a parlare ed ascoltare: in camera da letto, essendo un colore stimolante con alte vibrazioni bisogna farne un uso moderato, e soprattutto nelle sue tonalità pastello; in ambito lavorativo è indicato nelle sale riunione e ovunque sia presente uno scambio di pareri.

Il Rosa. Vorrei fare una precisazione su questo colore. Nell’immaginario collettivo il rosa è associato al rosa barbie, e quindi un colore prettamente femminile e infantile. In realtà la palette cromatica del rosa è estremamente ampia, e sono sicura che ci sarà una tonalità perfetta per te se avrai voglia di inserirlo nel tuo ambiente. Ti lascio qui sotto un esempio di come è stato utilizzato in maniera sublime.

In cucina rende lo spazio ricercato per chi non vuole porre attenzione alla buona cucina; in soggiorno favorisce la conversazione ottimista e fiduciosa; in camera da letto induce il riposo, la calma e la passionalità romantica.

 

Il Bianco. Il Feng Shui lo consiglia in tutti gli ambienti ma con molta moderazione poiché, se eccessivo, tende a deprimere. In cucina è da associare a colori caldi; in soggiorno e in camera da letto valgono gli stessi suggerimenti: abbinatelo ad una palette di beige oppure a complementi di legno caldo per i comodini ad esempio.

 

L’Oro. Il feng shui lo consiglia con moderazione, solo dove ci sia bisogno di energizzare in modo proficuo l’ambiente e attraverso piccoli complementi d’arredo, ecco un buono spunto: oggetto d’arredo a forma di melograno di color oro: il melograno è un frutto con ricco simbolismo, associato a prosperità, fecondità, ricchezza e rinascita, abbinato all’oro amplifica la sua sua simbologia e forza energetica.

 Il Nero. Anche per questo colore il feng shui lo consiglia solo nei piccoli complementi d’arredo, e dove si presenti la necessità di valorizzare l’energia femminile. Il Nero, se ci fai caso, esalta i colori vicini a lui, ma tende anche a fagocitarli, per questo bisogna utilizzarlo con molta cautela.

 

Il Giallo. Il Feng shui lo consiglia nelle tonalità chiare e calde.

In cucina stimola la cucina creativa, favorendo l’appetito; in soggiorno favorisce la convivialità, la condivisione e il divertimento; in ambiente lavorativo è indicato per le attività che richiedono organizzazione intellettuale e metodicità.

Lo so, è un colore difficile, non tutti lo amano. Si può utilizzare inserendo ad esempio un contenitore con limoni, aiutandovi anche con dei fiori gialli per richiamare l’energia di questo colore, oppure, come ho fatto io nello studio dove lavoro, ho comprato delle zampe di metallo giallo per il mio piano di lavoro in legno, in modo da richiamare la sua energia senza farlo diventare invasivo nell’ambiente.

 Il Viola. Il Feng Shui lo consiglia con molta moderazione. In cucina è sconsigliato poiché suggerisce il digiuno ed emargina il piacere connesso al cibo; in soggiorno limita la comunicazione; in camera da letto è consigliato solo nelle sue tonalità più chiare (come il colore della lavanda), poiché può risvegliare il desiderio erotico. In bagno, il campo è neutro, ed utilizzare degli elementi per richiamare l’energia del viola potrebbe essere un ottimo compromesso

E’ un colore che aiuta ad entrare in meditazione, stimola il riposo, i sogni, la fantasia e l’immaginazione.

 Il Rosso. Anche lui con moderazione per le sue alte vibrazioni. In cucina è consigliato per le sue caratteristiche legate al fuoco, pertanto stimolante per la preparazione dei cibi: per quanto mi riguarda è sufficiente la fiamma del fuoco per richiamare la sua energia.

In camera da letto è sconsigliato per le sue alte frequenze che non inducono al riposo; nei luoghi di lavoro stimola la produttività.

 Se vuoi approfondire ti lascio qui sotto l’episodio 14 del podcast “Hai detto Feng Shui?” dove parlo di questo argomento

Avanti
Avanti

Feng Shui in cucina: come armonizzare il cuore della casa